mercoledì 1 ottobre 2008

CI SONO COSE CHE NON CAPISCO 2


...sabato scorso sono stata alla messa di ordinazione diaconale di un caro amico, giovane che si sta formando in seminario, studiando teologia e prestando servizio presso una parrocchia della città. Insieme con lui è stato ordinato anche "Giorgio" della comunità dei ricostruttori della preghiera, senza mai essere stato in seminario, senza aver mai studiato teologia. Il suo superiore nel presentarlo ha detto "è una vocazione adulta, è entrato in comunità e ha chiesto di diventare diacono (N.B. come tappa intermedia per diventare sacerdote) e noi lo abbiamo ritenuto idoneo..." Ora io non capisco come si possa avere una tale disparità di trattamento, anche perchè se leggete qui e qui, magari qualche dubbio in più circa la reale appartenenza alla Chiesa Cattolica di questa congregazione vi viene anche a voi. E la domanda è perchè il Vescovo di una diocesi, sicuramente a conoscenza del tipo di spiritualità, e soprattutto della scarsa coerenza rispetto alla dottrina ufficiale del Magistero, accetta di ordinare diaconi e sacerdoti senza farli studiare, senza che abbiano un minimo di preparazione pastorale???
...qualche malpensante arriva a dire che i vescovi che agiscono così sono quelli che essendo a loro volta fondatori di un movimento, ne hanno sempre ordinati sacerdoti membri del loro movimento senza fargli fare neanche un giorno di seminario...ma io non ci credo e spero che qualcuno sappia darmi spiegazioni...

2 commenti:

DOdiesis ha detto...

Purtroppo la risposta è banalmente semplice. Un Sacerdote percepisce uno stipendio a vita, pensione etc.
Quindi non grava sul bilancio della comunità ed essendo assegnato essenzialmente alla comunità può dedicare il suo tempo ad essa. Perchè questi favori? Non dimentichiamo che I ricostruttori sono depositari di un patriomoio immobiliare sparso in tutta italia che non è trascurabile. Patrimonio che cresce costamtemente e viene rivalutato dal lavoro degli adepti. E' plausibile e possibile che a sua volta un vescovo non sia insensibile ad un ingente patrimonio soprattutto quando il prezzo da pagare si riduce a qualche "Sacerdote " in più.

Anonimo ha detto...

La risposta è che la Chiesa non ha vocazioni e raccatta dove e come può.
Se vai nei seminari sono tutti extracomunitari poverissimi che scelgono la carriera ecclesiastica per avere cibo e alloggio assicurato. Oppure ci sono questi movimenti spesso sponsorizzati dai gesuiti che richiamano persone borderline o ex sessantottini falliti che avendo visto crollare tutti i loro ideali cercano rifugio in un ideale più "alto" per non cadere in totale depressione. Però mentre gli schiavi africani e rumeni li chiudono in seminario tanto quelli ci stanno una favola, gli ex sessantottini new age in seminario non ci resisterebbero una settimana e quindi per accalappiarli li ordinano all'istante.

Sono 2 facce di una stessa medaglia: la Chiesa ti prende per fame o per ignoranza e il risultato è che questi disperati creano dei grossi problemi sia alla gente che alla Chiesa stessa che si sta autodistruggendo dall'interno. Come dice Goethe il male alla fine tende sempre al bene, e quindi facciamogli distruggere la Chiesa che forse sarà la volta buona che saremo finalmente liberi!