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venerdì 4 settembre 2009

I MISTERI DELL'OPUSSIBILE


Per la serie
I MISTERI DELL'OPUSSIBILE:
la paglia diventerà color porpora,
sembra una boffonata, ma è una cosa seria
(ma neanche tanto)

mercoledì 2 settembre 2009

SOLIDARIETA' ALLA VITTIMA DELLO STALKER DINO BOFFO



Vorrei che in qualche modo giungessero alla signora, vittima delle molestie di Dino Boffo, i miei sentimenti di solidarietà e di stima. Credo le sia costato molto otto anni fa prendere la decisione di sporgere denuncia, dopo aver subito per mesi la persecuzione del signor Dino Boffo. In tutta questa vicenda nessuno si è posto nei panni della signora in questione, che all'epoca pare fosse poco più che ventenne, ed oggi ritrova questa sua storia usata e strumentalizzata per scopi che non la riguardano... E mentre tutti si sono precipitati ad esprimere stima e solidarietà al colpevole Dino Boffo, mentre perfino Sua Santità Bellachioma Benedetto XVI si è preso il disturbo di alzare il telefono ed esprimere, tramite Sua Eminenza il cardinal Bagnasco, stima e solidarietà a Dino Boffo, non risulta che da parte delle gerarchie nessuno si sia preoccupato di esprimere solidarietà alla signora, vittima due volte, prima per i fatti per i quali il signor Boffo è stato condannato, e poi oggi perchè travolta suo malgrado in avvenimenti dai risvolti inquietanti e discutibili. La dimostrazione della schizofrenia del nostro sistema mediatico è data dall'assedio che i giornalisti ieri hanno teso sotto la casa della signora, cosa si aspettavano? Che li ricevesse per raccontare le telefonate o magari mostrare gli sms inviatele, o che altro? E' davvero uno strano paese il nostro, dove si solidarizza con il persecutore e si perseguita la vittima! ...e tra qualche giorno lo stuolo di giornalisti andrà inseguendo un'altra esca, travolgendo ancora persone, pezzi di vita, sentimenti...ma che importa, l'importante è fare un titolo ad effetto, poi del contenuto dell'articolo chi se ne frega!?

sabato 29 agosto 2009

VICENDA DINO BOFFO: INVOCO UN'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE


...nella disgustosa canea di fine agosto, mentre Berlusconi piglia a feltrate in faccia la CEI, rischia di sfuggire l'aspetto più inquietante della vicenda, anzi due. Ma non è da brividi leggere: "noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni", siamo di nuovo alle schedature del ventennio? possibile che a nessun politico sia venuto in mente di fare un'interrogazione parlamentare? Sottolineo 'attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni', non perchè stesse commettendo un reato, solo perchè omosessuale! A quale scopo? e alla memoria tornano i famosi archivi pieni di dossier su liberi cittadini, onesti dal punto di vista penale, ma ricattabili dal punto di vista della morale... Cosa sta succedendo in questo Paese?
L'altro aspetto che colpisce di questa vicenda è non tanto che nè Boffo, nè i suoi superiori, smentiscano, d'altra parte pare che Feltri abbia attinto al casellario giudiziario... ma stupisce che si dica è 'vita privata', non si deve rendere pubblica... Ma scusate tanto, stiamo parlando di un portavoce ufficiale della Chiesa, uno che non essendo sposato dovrebbe pure essere casto, uno che è sostenitore dell'indissolubilità del sacramento del matrimonio, ecco un tipo così aveva (e ha?) un amante e ne ha perseguitato la moglie affinchè lo lasciasse e fossero liberi di vivere il loro amore!!! Uno così lo lasciano direttore dell'organo di stampa della CEI e Bagnasco lo difende, parlando di grave atto di intrusione nella sfera privata! Domanda per Monsignor Bagnasco: perchè da parte della CEI non c'è ufficialmente la stessa comprensione e lo stesso rispetto per i tanti omosessuali credenti, impegnati nella Chiesa?