lunedì 6 agosto 2007

"[1]Disse ancora ai suoi discepoli: «E' inevitabile che avvengano
scandali, ma guai a colui per cui avvengono [...]"

Luca 17

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie per la controinformazione sacrosanta che fai. Messori ha perso il senno!!!
Don Gelmini? un gran furbone! Conosco don Gelmini dal 1969. Ci siamo incontrati la prima volta dal diacono Boyer- se ricordo bene il nome esatto-costui aveva un centro di accoglienza per sbandati-per modo di dire-dietro piazza Navona e aiutava noi ragazzi fuori casa con cibo e ospitalità in una sgangherata soffitta. Don Gelmini veniva lì di tanto in tanto si presentava come monsignore del vaticano, la sua presenza dava lustro e una certa gratificazione al diacono , ricordo faceva discorsi strani. Mons Gelmini lo rincontrai in seguito poco tempo dopo a villa Borghese dove vivacchiavo, mi invitò assieme a un amico a mangiare in trattoria e poi a casa sua a casalpalocco per farci una doccia. Qui ci offrì da bere e mentre io e il mio amico ci facevamo la doccia è entrato in bagno con la scusa degli asciugamani e fingendo di scherzare ha cominciato a molestarci insistendo anche quando noi volevamo evitare vergognandoci che era prete, e già strano comportamento per un prete anche se Vittorio Messori oggi sulla Stampa di Torino afferma essere una cosa normale che fanno certe volte anche i santi. In me quel suo modo di fare di don gelmini suscitò disgusto e rabbia, al punto che gli rubai un crocifisso. Anni dopo nella fraternità di Carlo Carretto a Spello ho conosciuto un ragazzo scappato dalla Comunita Mulino Silla costui fece pubblicamente una testimonianza sulle attenzioni e molestie che don pierino gli aveva rivolto-fatto. Mi assumo la responsabilità di quanto affermo.bruno zanin