Domenica pomeriggio mi reco in Cattedrale, c'è una celebrazione importante e sono legata da un duraturo rapporto di amicizia con il sacerdote che celebrerà...Tra l'altro siccome ormai abbiamo poche occasioni di incontrarci ho lo stato d'animo di chi si appresta a rivedere un vecchio amico...
La chiesa è quasi piena, raggiungo mia sorella con la sua amica Californiana e nonostante la posizione decentrata scorgo uno dei quattro cardinali seduti tra l'altare e la prima fila dei banchi, incredula chiedo chi sia... La risposta: "Law... per fortuna lui qui non molto conosciuto". Esterrefatta chiedo conferma: "Bernard Law, quello dello scandalo pedofilia?!" "Si!" Non ho avuto un attimo di esitazione, mi sono alzata e sono uscita dalla chiesa. Non so descrivere il senso di amarezza con cui ho iniziato a girovagare senza sapere bene cosa fare... Poi mi è venuto in mente che comunque era Domenica e insomma non mi andava di rimanere senza messa, così passando davanti una delle chiese del centro sono entrata, la celebrazione era iniziata e il sacerdote stava predicando... In tutto ci saranno state dieci persone. Gran parte dell'omelia che ho sentito è stata sul family day, su quanto fosse importante parteciparvi per affermare l'identità cristiana e difendere la famiglia, ecc... Non me ne sono andata, ma davvero mi sono sentita invadere da una tristezza profonda, ho riflettuto che forse sono io ad essere fuori posto in una chiesa che protegge e rende omaggio a Bernard Law e che fa propaganda ad una manifestazione di cui non condivido una virgola... Io che anche nelle situazioni peggiori ho sempre citato don Milani "La chiesa è come la mamma, e uno se c'ha la mamma brutta mica l'ammazza, gli vole bene lo stesso!" , io oggi non mi ci ritrovo e la cosa peggiore è che so benissimo che non sono io che devo andarmene!